La biglietteria tornerà operativa a breve, vi invitiamo a riprovare più tardi.
Parco Esposizioni Novegro, via Novegro, Segrate, Milano
Sabato 2 dicembre, ore 10.00-20.00
Domenica 3 dicembre, ore 10.00-19.00
Gli ingressi sono scaricabili dalla biglietteria di questo sito
Ingresso: gratuito
Ingresso come Giurato Popolare per una categoria (o Panettone o
Lievitato innovativo): € 6,00*
Ingresso come Giurato Popolare per entrambe le categorie: € 10,00*
Accesso facilitato per i diversamente abili e per le signore in stato
interessante
Parcheggio auto per l’intera giornata: € 3,00, da pagare in loco
* i membri della Giuria Popolare godranno anche di accesso prioritario
Mostra mercato di lievitati d’arte (fiera nazionale accreditata dalla Regione Lombardia)
Premio al miglior panettone e al miglior lievitato innovativo
conferito dalle Giurie Tecniche
Premio al miglior panettone e al miglior lievitato innovativo
conferito dalla Giuria Popolare
Laboratori Crescendo per ragazzi dagli 8 ai 13 anni (costo 12 euro)
PREZZO LIEVITATI
ANIMALI: NON AMMESSI
Essendo Re Panettone® una manifestazione gastronomica, i nostri amici a quattro zampe purtroppo non possono intervenire.
COME ARRIVARE
In auto (è disponibile un ampio parcheggio; costo per l’intera giornata: € 3,00, da pagare in loco)
Dal centro città: Via Rivoltana o viale Enrico Forlanini
Da Tangenziale Est: uscita n.6 Linate
Da Venezia: A35 direzione Milano – uscita Novegro – Tregarezzo
Da Torino: A4 direzione Venezia – tangenziale est – uscita n. 6 Linate
Da Bologna: A1 direzione Milano – tangenziale est – uscita n. 6 Linate
In metro
fermata
Linate Aeroporto della Linea blu
In autobus
Linea 973/ – direzione S. Felicino (bus stop: Novegro)
Linea 923/ –
direzione Milano 2 (bus stop: Novegro
In treno, da Stazione Milano Centrale
Navetta Starfly: direzione Aeroporto di Milano-Linate (servizio dalle ore 5.30 alle ore 22.30 – costo euro 5,00) – > Linea 973/ (bus stop: Novegro)
MM/Passante ferroviario: Linea M3 (stop Repubblica) -> Milano Repubblica Linee S5/S6 (stop: Milano Dateo) -> Linea M4 (stop Linate Aeroporto)
Apri la tendina qui sotto; scoprirai l’elenco di tutti i pasticcieri presenti a Re Panettone® Milano 2023.
Pasticceria: Armando Pascarella
Capo pasticciere: Armando Pascarella
San Felice a Cancello (CE)
Pasticceria: Ascolese
Capo pasticciere: Fiorenzo Ascolese
S. Valentino Torio (SA)
Pasticceria: Bruno American Bar
Capo pasticciere: Bruno Armenia
Ispica (RG)
Pasticceria: Bruzia Dolce
Capo pasticciere: Francesco Bonarrigo
Lamezia Terme (CZ)
Pasticceria: Cappiello
Capo pasticciere: Michele Cappiello
S. Maria Capua Vetere (CE)
Pasticceria: Comi
Capo pasticciere: Emanuele Comi
Missaglia (LC)
Pasticceria: Cumuniello dal 1959
Capo pasticciere: Canio Cumuniello
Genzano di Lucania (PZ)
Pasticceria: De Vivo
Capo pasticciere: Alfonso Schiavone
Pompei (NA)
Pasticceria: Divine Tentazioni
Capo pasticciere: Marco Tateo
Brindisi
Pasticceria: Dolce & Salato
Capo pasticciere: Patrick Zanesi
Liscate (MI)
Pasticceria: Elite
Capo pasticciere: Pietro Cartabia
Vimercate (MB)
Pasticceria: Espresso Napoletano
Capo pasticciere: Salvatore Tortora
Marcianise (CE)
Pasticceria: Ferrante
Capo pasticciere: Massimo Ferrante
Campomorone (GE)
Pasticceria: Forno Sammarco
Capo pasticciere: Antonio Cera
S. Marco in Lamis (FG)
Pasticceria: Grandi Lievitati Manzotti
Capo pasticciere: Matteo Manzotti
Treviglio (BG)
Pasticceria: Grano – Fornai in fermento
Capo pasticciere: Sergio Scovazzo
Torino
Pasticceria: I Marigliano
Capo pasticciere: Alessandro Marigliano
S. Giuseppe Vesuviano (NA)
Pasticceria: Il Buongustaio
Capo pasticciere: Gianluigi Caccioppoli
S. Antonio Abate (NA)
Pasticceria: Il Forno Rizzo
Capo pasticciere: Alessandro Rizzo
Tarcento (UD)
Pasticceria: Italo Vezzoli
Capo pasticciere: Italo Vezzoli
Carobbio degli Angeli (BG)
Pasticceria: La Boutique del Dolce
Capo pasticciere: Achille Zoia
Concorezzo (MB)
Pasticceria: La Gioia
Capo pasticciere: Alessandro Spagnoletti
Taranto
Pasticceria: La Granaia Bakery
Capo pasticciere: Francesca Andreani
Reggio Emilia
Pasticceria: La Ruota
Capo pasticciere: Rosetta Lembo
Perdifumo (SA)
Pasticceria: Le Dolcezze
Capo pasticciere: Giovanni Albieri
Occhiobello (RO)
Pasticceria: Mac Mahon
Capo pasticciere: Andrea Rampinelli
Milano
Pasticceria: Mascolo
Capo pasticciere: Giuseppe Mascolo
Visciano (NA)
Pasticceria: Mater
Capo pasticciere: Nicola Guariglia
Salerno
Pasticceria: Melograno
Capo pasticciere: Simone Devasini
Madone (BG)
Pasticceria: Mille Dolcezze
Capo pasticciere: Nicola Obliato
Frattamaggiore (NA)
Pasticceria: Penna Bakery
Capo pasticciere: Luca Penna
S. Maria di Leuca (LE)
Pasticceria: Pentangelo
Capo pasticciere: Aniello Pentangelo
Nocera Inferiore (SA)
Pasticceria: Princess
Capo pasticciere: Nino Crispo
Airola (BN)
Pasticceria: Roberto Pastry & Bakery
Capo pasticciere: Roberto Moreschi
Chiavenna (SO)
Pasticceria: Scarpato
Capo pasticciere: Maurizio Moschetta
Villa Bartolomea (VR)
Pasticceria: Slama
Capo pasticciere: Alessandro Slama
Ischia (NA)
Pasticceria: Sparaco
Capo pasticciere: Guido Sparaco
Castel Morrone (CE)
INTOLLERANZA AL GLUTINE (CELIACHIA)
Panettoni SENZA GLUTINE sono presenti ai banchi Melograno, pasticceria con sede principale a Madone (BG), capo pasticciere Simone Devasini, e Divine Tentazioni, pasticceria di Brindisi, capo pasticciere Marco Tateo.
INTOLLERANZA AL LATTOSIO
Offrono panettoni SENZA LATTOSIO l’appena nominata Pasticceria Melograno (Panettone vegano: non ci sono né burro, né uova), Roberto Pastry & Bakery di Chiavenna (SO), capo pasticciere Roberto Moreschi; la Pasticceria De Vivo di Pompei (NA), capo pasticciere Alfonso Schiavone (Panettone Torta di Mele e Albicocca); Da Slama, pasticceria e panificio di Ischia (NA), capo pasticciere Alessandro Slama, (Classico milanese, Pandoro e Panettone all’Albicocca); la Pasticceria La Ruota di Perdifumo (SA), capo pasticciera Rosetta Lembo, la Pasticceria Armando Pascarella, di San Felice a Cancello (CE), capo pasticciere Armando Pascarella (Panettone con Albicocca Pellecchiella del Vesuvio di produzione propria) e Bruno American Bar, di Ispica, capo pasticciere Bruno Armenia (Dolce lievitato all’olio evo, senza burro)..
PROBLEMI GLICEMICI
Presso il banco dell’Associazione PAART, Movimento per la Pasticceria d’Arte, sono presenti, invece, prodotti CON POCO O SENZA ZUCCHERO AGGIUNTO delle pasticcerie Cappiello di S. Maria Capua Vetere (CE), capo pasticciere Michele Cappiello, Cumuniello di Genzano di Lucania, capo pasticciere Canio Cumuniello, e Sparaco di Castel Morrone (CE), capo pasticciere Guido Sparaco.
Questo è l’anno della svolta: il premio si sdoppia. Accanto a quello consegnato dalle Giurie Tecniche, ce ne sarà uno attribuito dalla Giuria Popolare, alla quale potresti partecipare anche tu.
Premio Giurie Tecniche
Il premio al miglior panettone e al miglior lievitato innovativo assegnato da Giurie Tecniche è un classico di Re Panettone®, giunto nel 2023 all’undicesima edizione. Le categorie premiate sono come sempre due: Panettone e Lievitato innovativo. Entrambe le giurie si riuniranno qualche giorno prima dell’evento e la proclamazione dei vincitori avrà luogo domenica 3 dicembre alle 18.00.
Alberto Paolo Schieppati, direttore di varie testate enogastronomiche / Presidente
Milanese, giornalista, punto di riferimento nell’editoria del food & beverage. Storico direttore responsabile di Bargiornale dal 1984 al 2000 e di numerosi altri progetti giornalistici a cavallo tra il 2000 e il 2010 (Artù, Monthly Food &Beverage, F&B, Fuoricasa).
Fiorenzo Ascolese / Vincitore 2022
Cultore delle materie prime del suo territorio e appassionato tecnico dell’arte bianca, Fiorenzo Ascolese ha reso la sua città, San Valentino Torio (SA), una piccola capitale dell’arte lievitata. Non si contano i riconoscimenti di massimo livello da lui ricevuti. Tra i più importanti la conquista di ben due volte del primo posto al Premio Re Panettone® Milano con la sua ricetta del Tradizionale milanese, nel 2017 e nel 2022, e la conseguente partecipazione come membro della giuria nelle edizioni successive, rispettivamente 2018 e 2023.
Chef: Mattia Girardelli, I Girardelli, Segrate MI
Mattia Girardelli, dopo la scuola alberghiera a Milano, si forma in Germania, Francia e Inghilterra. Rientrato in Italia, segue Filippo Gozzoli nella sua apertura in Duomo. Nel 2007 apre a Segrate col fratello Elia I Girardelli. Selezione dei fornitori, filiera corta, rispetto della natura e dedizione per il cliente sono i suoi punti cardinali. Sposate le idee di Slow Food, collabora con l’ente di Bra per divulgare il suo credo in una cucina buona, pulita e giusta.
Renato Andreolassi
Giornalista professionista, già vicecapo redattore RAI TGR LOMBARDIA. Curatore della rubrica “Lombardia da scoprire” volta a valorizzare arte, cultura, ambiente e prodotti enogastronomici. Fra i sapori riscoperti: il formaggio Tombea della Valvestino, il nostrano della Val Trompia e i dolci tipici: la “Spongada” della Val Camonica e Montisola e i “Cerchietti” di Collio.
Emanuela Balestrino, Tutto Gelato, Pasticceria Internazionale
Emanuela Balestrino, laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Statale di Milano, giornalista professionista, si occupa da anni di cultura dell’alimentazione, di gelateria e pasticceria artigianale, e di ristorazione. Per la casa editrice Chiriotti Editori scrive per la rivista Pasticceria Internazionale ed è caporedattore del trimestrale TuttoGelato, magazine cartaceo e online.
Chiara Vannini, giornalista free lance
Torinese di nascita, ma di orgoglioso sangue pugliese, collabora ad alcune testate eno-gastronomiche. Ambasciatrice golosa della tradizione dolciaria sabauda e divisa professionalmente fra la tradizione dolciaria del panettone torinese e quella milanese, è pronta a divulgarne curiosità e peculiarità.
Mariella Tanzarella, Repubblica / Presidente
Studia (soprattutto le lingue), viaggia, vive a Milano e ogni tanto all’estero. Nel 1978 entra nella redazione di Repubblica, dove si occupa per decenni di cibo, costume, televisione e spettacoli in genere. Dalla nascita di TuttoMilano, nel 1988, ha la rubrica che parla di ristoranti, chef, alimentazione e dintorni. Su Repubblica continua a scrivere; e ha appena aperto il blog “Raccontami una tavola”.
Alessandro Marigliano / Vincitore 2022
Il maestro Luigi Caputo e il suo celebre fratello Pasquale sono stati i suoi maestri. I loro insegnamenti e un’instancabile volontà di migliorare lo hanno portato a ottenere grandi successi professionali, fra cui il Premio Re Panettone® Milano 2022 per il miglior Lievitato innovativo. Oggi Alessandro dispone di un team che condivide la sua passione, sempre alla ricerca di nuovi stimoli attraverso corsi di aggiornamento presso rinomate scuole d’alta pasticceria italiana.
Andrea Provenzani, chef illiberty, Milano
Andrea Provenzani apre nel 2002 illiberty, un luogo che accoglie tradizione e semplicità, una fusione tra classico e contemporaneo.
La sua cucina è spesso fatta a mano libera, d’istinto. Andrea si lascia guidare dalla curiosità, che fin da ragazzino ha considerato una risorsa. E non è mai totalmente pago, ama spingersi sempre oltre, cercare il miglioramento in tutto quello che fa.
Rossella Contato, Pasticceria Internazionale
Laureata in Scienze Alimentari, collabora da oltre vent’anni con riviste tecniche e coordina convegni e corsi di formazione professionale per gli operatori del settore. Si occupa di approfondire la conoscenza di tecnologie produttive, ingredienti, prodotti, packaging, sicurezza igienica e normative, divulgando tali tematiche anche attraverso il proprio blog Saperedicibo.
Fabio Fimiani
Fabio Fimiani è giornalista professionista, lavora a Radio Popolare e collabora a Consumatori di Coop.
È stato capo di gabinetto del sindaco di Pavia, assessore all’ambiente di Sesto San Giovanni e ufficio stampa di Cia, Confederazione Italiana Agricoltori, Centro Lombardia.
E’ maestro assaggiatore e giudice di concorsi caseari Onaf, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi.
Cura il blog sulla sostenibilità fabiofimiani.it
Roberta Rampini
Roberta Rampini, giornalista professionista, corrispondente de “Il Giorno” dal 2000, da cinque anni collabora con Identità Golose, si occupa di cibo e dintorni. Co-autrice del libro Storie di cibo nelle terre di Expo (2015) e autrice del libro Il cibo degli chef (progetto Lions Club Lainate 2019). «Mi piace definire la scrittura un “privilegio per pochi”, le parole immortalano persone e storie, dalla cronaca al food».
Ecco le prime quindici pasticcerie classificate in entrambe le categorie. Se il nome del capo pasticciere non coincide con (o non è compreso in) quello della pasticceria, è indicato dopo la barra.
Capo pasticciere Roberto Moreschi
Chiavenna (SO)
Capo pasticciere Michele Cappiello
S. Maria Capua Vetere (CE)
Capo pasticciere Nicola Obliato
Frattamaggiore (NA)
4°
Comi
5°
La Gioia / Spagnoletti
6°
Penna Bakery / Penna
7°
I Marigliano / Marigliano
8°
Ferrante
9°
Dolce & Salato / Zanesi
10°
Melograno / Devasini
Capo pasticciere Roberto Moreschi
Chiavenna (SO)
Capo pasticciere Michele Cappiello
S. Maria Capua Vetere (CE)
Capo pasticciere Fiorenzo Ascolese
S. Valentino Torio (SA)
Capo pasticciere Bruno Armenia
Ispica (RG)
5°
Mac Mahon / Rampinelli (Nome del dolce: Aperittone)
6°
Dolce & Salato / Zanesi (Nome del dolce: Panettone salato zafferano, luganega, formaggio Castelmagno e noci pecan)
7°
Melograno / Devasini (Nome del dolce: Agrumi d'Italia)
8°
Da Slama / Slama (Nome del dolce: Panettone Wonka)
9°
Mille Dolcezze / Obliato (Nome del dolce: Infinity)
10°
Cumuniello dal 1959 / Cumuniello (Nome del dolce: Pandolce di Monteserico)
Premio Giuria Popolare
Da quest’anno ogni visitatore della manifestazione, d’età dai sedici anni in su e in possesso di uno smartphone, potrà votare per una o entrambe le categorie, Panettone e Lievitato Innovativo. Il diritto al voto si acquisisce tramite la biglietteria di questo sito (voto per una categoria € 6,00, per entrambe € 10,00). I dolci che la Giuria Popolare prenderà in esame saranno i primi dieci di ogni categoria nelle classifiche delle Giurie Tecniche. Gli assaggi avverranno alla cieca, accedendo all’area riservata alla Giuria Popolare al centro della fiera. Le votazioni avverranno online, dal proprio cellulare. I membri della Giuria Popolare godono anche di un altro vantaggio: l’accesso prioritario alla manifestazione.
Essere in Giuria Popolare a Re Panettone sarà un’esperienza tutta nuova. Può valere la pena, allora, di percorrere tutti i passi che un Giurato dovrà compiere per esercitare il suo diritto.
Per cominciare, chiunque può diventare Giurato Popolare a Re Panettone®, se ha almeno sedici anni compiuti. La prima cosa da fare è acquistare nella Biglietteria del sito web un ingresso con qualifica di Giurato, per una o entrambe le categorie (Panettone e Lievitato innovativo; 6 euro una categoria, 10 euro entrambe).
Il primo privilegio di un Giurato Popolare sarà evitare la coda: all’entrata della manifestazione imboccherà la corsia dell’Accesso prioritario, riservato a giurati, stampa e diversamente abili. Una volta entrato, potrà fare il giro di tutti i banchi, come sempre, per assaggiare, chiacchierare con i pasticcieri e comprare panettoni.
Quando vorrà esercitare il suo diritto di voto, dovrà accedere all’Area Giuria Popolare, che è al centro della manifestazione ed è riservata ai soli Giurati Popolari. Potrà entrarvi grazie al suo Ingresso con qualifica di Giurato. Se sarà in compagnia di un minore di 16 anni, potrà condurlo con sé, anche se non ha diritto di voto.
Nell’Area Giuria Popolare i Giurati troveranno due buffet, su ciascuno dei quali saranno disponibili i campioni d’assaggio dei 10 panettoni e dei 10 lievitati innovativi in gara, scelti dalle Giurie Tecniche qualche giorno prima e identificati grazie a una lettera dell’alfabeto.
Prima, durante o dopo gli assaggi, il Giurato dovrà utilizzare il suo cellulare per collegarsi al link o ai link che avrà ricevuto sul suo biglietto. Sullo schermo apparirà una pagina sulla quale assegnare un voto da 1 a 10 ai 10 Panettoni e/o ai 10 Lievitati innovativi. Una volta che il giurato avrà assegnato tutti i voti in maniera convinta, potrà inviarli al sistema, così avrà espresso le sue valutazioni, che, insieme a quelle degli altri Giurati, determineranno i vincitori.
Il voto potrà essere assegnato in qualsiasi momento della giornata di sabato 2 dicembre e fino alle 17.00 di domenica 3; dopo quell’orario, l’Area Giuria dovrà essere preparata per accogliere la proclamazione dei Vincitori, che avverrà a partire dalle 18.00 di domenica 3 dicembre. E sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook dell’evento.
Ecco le prime quindici pasticcerie classificate in entrambe le categorie. Se il nome del capo pasticciere non coincide con (o non è compreso in) quello della pasticceria, è indicato dopo la barra.
Capo pasticciere Roberto Moreschi
Chiavenna (SO)
Capo pasticciere Nicola Obliato
Frattamaggiore (NA)
Capo pasticciere Michele Cappiello
S. Maria Capua Vetere (CE)
4°
I Marigliano / Marigliano
5°
La Gioia / Spagnoletti
6°
Melograno / Devasini
7°
Dolce e Salato / Zanesi
8°
Ferrante
9°
Penna
10°
Comi
Capo pasticciere Roberto Moreschi
Chiavenna (SO)
Capo pasticciere Michele Cappiello
S. Maria Capua Vetere (CE)
Capo pasticciere Alessandro Slama
Ischia (NA)
4°
Melograno / Devasini (Nome del dolce: Agrumi d'Italia)
5°
Mac Mahon / Rampinelli (Nome del dolce: Aperittone)
6°
Mille Dolcezze / Obliato (Nome del dolce: Infinity)
7°
Cumuniello (Nome del dolce: Pandolce di Monteserico)
8°
Ascolese (Nome del dolce: Cioccobabà)
9°
Bruno / Armenia (Nome del dolce: Pistarino)
10°
Dolce e Salato / Zanesi (Nome del dolce: Panettone salato zafferano, luganega, formaggio Castelmagno e noci pecan)
Hanno luogo nell’area Giuria Popolare.
Domenica 3 dicembre, ore 18.00
Domenica 3 dicembre, a seguire
Saranno assegnati i premi delle Giurie Tecniche dal Molino Dallagiovanna e quelli della Giuria Popolare da Donq.
Sabato 26/11 – ore 11.30
La prima edizione del Panettone World Championship, quella del 2019, l’ha vinta lui. È arrivato a questo traguardo partendo dal pane: i suoi avevano e continuano ad avere un importante panificio a Ischia (NA), dal quale nel 2015 si è staccato per creare un suo punto vendita con laboratorio. Nel suo percorso evolutivo ha conosciuto i più grandi lievitisti italiani. Proprio uno di questi, Achille Zoia, era in giuria quando è stato decretato il suo successo mondiale. E il palato di Achille non mente.
Sabato 26/11 – ore 17.30
Figlio d’arte di Nicola, e membro di una dinastia di pasticcieri del Casertano, interpreta il suo ruolo puntando a valorizzare le eccellenze del suo territorio, Castel Morrone (CE); non è un caso il suo secondo premio a Regina Pastiera 2022. A volte non disdegna dissodare il campo dei grandi lievitati, come dimostra il suo terzo premio a Regina Colomba 2022. Di recente ha contribuito a fondare PAART, movimento per la pasticceria d’arte, Ente del Terzo Settore, per salvaguardare il patrimonio di conoscenze della tecnica pasticciera.
Sabato 26/11 – ore 18.30
Mare e monti hanno ispirato la sua formazione iniziale, divisa tra Ischia, l’isola natia, e Gstaad, nel Cantone Berna, dove trascorre le estati al Grand Hotel Park. Compie altri passi avanti grazie ai suoi incontri con Stefano Laghi, Davide Comaschi, Gianluca Fusto, Luca Montersino, Piergiogio Giorilli ed altre star italiane. Pensa, però, di aver imparato “la vera arte pasticciera” nei tre anni trascorsi a Monaco di Baviera nella pasticceria di Gianluca Marongiu. Oggi vive di nuovo nella sua isola ed è pastry chef del ristorante stellato Indaco, di Pasquale Palamaro.
Domenica 27/11 – ore 11.30
Mastropiff, per guadagnarsi questo appellativo, ha abbandonato gli studi per la pasticceria, a 17 anni si è innamorato di un pezzo di lievito madre, a 22 ha aperto la sua panetteria-pasticceria a Mendrisio (Lugano) e per due volte ha vinto il premio Mario Turuani. Da bravo svizzero parla sei lingue e collabora con prestigiose scuole di pasticceria in sette paesi di due continenti. Probabilmente per questo gli è venuta un’idea balzana quanto vincente: creare la Coppa del Mondo del Panettone. Una chicca dalla sua filosofia: «Il lievito madre è un amico che non si conosce mai e a volte, come tutti gli amici, ci gioca brutti scherzi, ma questa è la vita e continuerete sempre ad amarlo».
Domenica 27/11 – ore 16.30
Per buona parte della sua vita è stata docente di Chimica e Tecnologia Alimentare in istituti del Salernitano. Poi la sua passione per il fare, alimentata dal contatto con i più grandi lievitisti e chef, e unita alle sue competenze scientifiche e alle indubbie doti imprenditoriali, l’ha portata ad avviare a Battipaglia (SA) un’azienda innovativa, che ha liberato dalla stagionalità il concetto di grande lievitato. Non stupisce che abbia conquistato il premio Re Panettone® Milano 2021 nella categoria Lievitati Innovativi.
L’acquisto dell’ingresso al laboratorio è possibile solo previa presenza nello stesso ordine, o in uno precedente, di almeno un ingresso gratuito o come giurato per la stessa giornata, riferito all’accompagnatore del bambino che parteciperà al laboratorio.
I bambini dovranno essere accompagnati da un maggiorenne al punto biglietteria dieci minuti prima dell’inizio di ogni laboratorio. Riceveranno un cappellino e un grembiulino e saranno accompagnati nell’area Laboratori Crescendo.
Patrick Zanesi – Muffin al cacao
11:00 – 12:30
Pasticceria Dolce & Salato, Liscate (MI)
Patrick Zanesi si avvicina al mondo dei lievitati quando apre il suo primo punto vendita insieme alla moglie Simona, nel 2000. Qualche anno dopo entra nel prestigioso Richemont Club Italia, che gli assegna subito l’ambito riconoscimento “panettone d’autore”. Dopo essere entrato in altri ambìti circoli professionali, nel 2023 si classifica al secondo posto nel Premio Regina Colomba e partecipa per la prima volta a Re Panettone.
Aniello Pentangelo – Frollinopanettone
13:00 – 14:30
Pasticceria Pentangelo, Nocera Inferiore (SA)
Svolge l’attività di pasticciere da vent’anni, avendo abbracciato l’attività familiare con vera passione. Ha frequentato numerosi corsi tenuti da celebri nomi della pasticceria italiana. Il suo modo di approcciare la pasticceria è rispettoso della tradizione, ma non al punto di disdegnare l’innovazione, quando è ben motivata. La selezione di materie prime eccellenti è per lui una religione quotidiana.
Francesca Andreani – Frollini nelle formine di Natale
11:00 – 12:30
La Granaia Bakery, Reggio Emilia
Francesca ha ventott’anni. La sua giovane età non induca in inganno: dopo un corso di panetteria e pizzeria presso l’Università del Gusto ha fatto numerose esperienze in Toscana, a Bologna e a Milano, dove ha lavorato presso Eataly e il Forno Marinoni. Nel 2020 ha aperto un suo locale: La Granaia Bakery a Reggio Emilia. La sua proposta, attenta alla digeribilità e alla valorizzazione del territorio, utilizza materie prime selezionate e lavorate con cura.
Sergio Scovazzo – Biscotti con avena, uvetta e cannella
13:00 – 14:30
Grano – Fornai in fermento, Torino
Sono Sergio Scovazzo, socio e fornaio di Grano, un’attività che si occupa di prodotti da forno a 360° per tutti i momenti della giornata, dalla colazione alla cena. Amo sperimentare, e sono ossessionato dal dettaglio. Credo nel mondo della bakery come strumento di inclusione sociale e di condivisione, oltreché di valorizzazione delle
materie e della filiera.
Pietro Cartabia– Decorazione della casa e degli omini di zenzero
15:00 – 16:30
Pasticceria Elite, Vimercate (MB)
“A volte, più dell’obiettivo, è la strada che fai per raggiungerlo l’aspetto più importante”.
Trentadue anni, un susseguirsi di traguardi. La prima esperienza di pasticceria nel ristorante Armani Nobu a Milano. Poi pastry chef da A Spurcacciuna a Savona per poi volare a Londra dove lavora un anno e mezzo come pasticcere nel luxury Hotel Four Seasons. Seguono un corso di Alta Formazione Pasticciere in CASTAlimenti, tre anni alla Pasticceria Martesana di Milano, uno nella pasticceria di Gary Rulli a San Francisco e altri tre da Marchesi, Gruppo Prada. Oggi è capo pasticciere.
LABORATORI – Domenica 03/12
Francesca Andreani
Ore 11.00-12.30
Pietro Cartabia
Ore 15.00-16.30
LABORATORI – Sabato 02/12
Patrick Zanesi
Ore 11.00-12.30
Aniello Pentangelo
Ore 13.00-14.30